Meditazione per la pace e la prosperità sulla Terra

Non è un segreto che il nostro pianeta stia attraversando momenti molto difficili. L’umanità si trova ad affrontare una crisi che si manifesta praticamente in ogni ambito della nostra vita, la mappa del pianeta è sempre più bollente, l’ecologia della Terra è distrutta a un ritmo senza precedenti ad oggi, sempre più schermi televisivi mostrano sommosse, rivolte, scontri con la polizia, violenza, omicidi, carestie, sofferenze. Perché succede questo? Qual è la ragione principale di questo stato di cose?

Albert Einstein disse che il problema principale della nostra civiltà è lo sviluppo tecnologico che è molto più grande dello sviluppo spirituale dell’umanità. Intrapresa la strada del progresso tecnologico l’umanità ha cessato di prestare attenzione allo sviluppo spirituale.

Quei comportamenti radicati, che per migliaia e migliaia di anni hanno aiutato l’uomo a sopravvivere, ci si sono ritorti contro e hanno provocato una crisi globale all’umanità.

Vi spiego perché. Per migliaia di anni l’uomo ha vissuto in un confronto duro con la natura. La sua esistenza era minacciata da continui pericoli: carestie, animali selvatici, attacchi da parte di tribù vicine, siccità e freddi intensi, malattie e altro.

Potevano sopravvivere solo quelle persone che riuscivano a soggiogare altre persone obbligandole a far scorte di cibo per sè e la propria famiglia. La rabbia, l’aggressività, la violenza, l’egoismo erano necessari, senza di loro, la gente non poteva sopravvivere in natura. Si salvavano le persone che avevano la maggiore capacità di cavarsela, e quindi con l’egoismo, l’avidità, il desiderio di creare riserve, di ottenere benessere personale anche attraverso l’oppressione dei propri simili.

Per cambiare questa situazione dopo migliaia di anni ha cominciato ad emergere la religione il cui scopo era quello di cambiare la persona, con il rifiuto di comportamenti primitivi. “Ama il prossimo tuo come te stesso” è una formula per la crescita spirituale che ha modificato la visuale, le modalità istintive e ha accresciuto un nuovo livello di sviluppo umano.

Poi negli ultimi secoli, l’umanità ha intrapreso la corsa al progresso scientifico e tecnico, senza preoccuparsi, e neppure rendersi conto, che lo sviluppo tecnico senza crescita spirituale è la strada verso il nulla. Com’è ingenuo l’uomo bambino che è felice per ogni nuova invenzione, non rendendosi conto che mantenendo quegli istinti ancora grezzi come l’egoismo e l’aggressività pagherà a caro prezzo tutte le conquiste del progresso scientifico e tecnico.

Questa è la causa della crisi attuale: quegli istinti che ci hanno aiutato a sopravvivere prima, ora ci portano alla morte, in una civiltà tecnica il loro mantenimento è in contrasto con le migliori capacità e predisposizioni spirituali dell’uomo. Se prima gli effetti delle frecce come armi erano minime per l’ambiente, ora tutto il mondo può essere distrutto semplicemente premendo il tasto nucleare.

Quindi quegli istinti che hanno consentito all’umanità di sopravvivere per migliaia di anni ci hanno messo sull’orlo della sopravvivenza. Il progresso scientifico e tecnologico senza sviluppo spirituale è una strada verso il nulla.

La nostra civiltà sta distruggendo la natura e se stessa, perché non ha una vera e profonda base spirituale e morale, che è necessaria per mantenere l’armonia con il mondo che ci circonda, che solleverebbe la coscienza umana ad un nuovo livello, che non permetterebbe più alcuna distinzione tra le persone: noi tutti ci sentiamo abitanti del pianeta Terra e siamo ora in grado di sbarazzarci di molti pregiudizi. Non riuscivamo a liberarci dal male e dall’istinto di aggressione che una volta erano necessari per sopravvivere in natura, ed ora questi comportamenti ci consumano e ci distruggono.

“Non c’è dubbio che la crisi globale e la sofferenza associata in parte hanno portato ad alcuni sviluppi pericolosi, ai quali stiamo assistendo. Razzismo, risentimento e odio, che portano a nuovi atti di violenza, rivoluzione e persino alla guerra. Così, la sofferenza e il male generano nuove sofferenze e nuovo male”. (Da un discorso di Albert Einstein in una manifestazione a Londra, dedicato alla raccolta di fondi per il comitato per i rifugiati. 3 ottobre 1933)

Abbiamo qualche via d’uscita? Sì, c’è. E’ quella di prendere la piena responsabilità di noi stessi, come dice anche il Dalai Lama: “Solo dopo aver eliminato il male in se stessi si diventa veramente utili agli altri. Attraverso la pratica, gradualmente, si elimina il male in se stessi. Lascia che il tuo genuino buon cuore, la benevolenza e la gentilezza, che è la tua vera natura, creino una calda atmosfera per consentire la fioritura del tuo essere autentico. Così mi dedico alla pratica di meditazione e rimango in questa pratica di non-violenza, trasparenza e amore”.

Il pensiero diventa materia. Se tutte le persone su questo pianeta inviassero impulsi di amore e gentilezza verso gli altri, il nostro mondo cambierebbe in una notte. Tutto quello che dobbiamo fare è iniziare con noi stessi. Abbiamo un mucchio di domande da parte dei nostri leader, da parenti e amici, conoscenti e sconosciuti, ma in realtà per cambiare il nostro mondo, abbiamo bisogno di salvarlo… iniziando con noi stessi.

Sembra proprio che la persona media sia impotente e non possa cambiare nulla in questo mondo ma non è così. Il pensiero è creatore e se inviamo auguri di pace e prosperità verso tutti gli esseri del pianeta, tutti i viventi su di esso riceveranno input per cambiare il mondo. Dobbiamo solo deciderlo e farlo.

Come usare questa musica?

Questa non è una meditazione tradizionale. Lo scopo di questo programma di meditazione è il desiderio di pace, armonia e prosperità per il nostro pianeta e per tutte le creature viventi su esso. Durante questa meditazione diamo energia al nostro mondo, inviamo intenti al suo benessere e allo sviluppo spirituale. Senza chiedere nulla in cambio, doniamo altruisticamente.

Se lo faranno un centinaio di persone ci sarà da qualche parte un sorriso gioioso. Se lo faranno un migliaio di persone invece di litigi nasceranno alleanze. Se lo faranno diecimila persone sarà possibile fermare conflitti e le guerre. Se lo faranno un milione di persone saranno salvate molte vite. Se un decimo dell’umanità desidera la pace e la prosperità del nostro pianeta, su Madre Terra ci sarà la pace. Il pensiero è creatore e manifestatore.

Le nostre idee sono anche concrete. Se vuoi la pace e la prosperità del nostro mondo genera e invia ovunque la tua energia pulita e fiduciosa e il nostro intero mondo comincerà a cambiare.

Mettiti in una posizione comoda. Chiudi gli occhi. Immagina quanto meraviglioso e sorprendente è il nostro pianeta. Immagina la scomparsa di ogni male dal volto di Madre Terra, mentre la pioggia lava e pulisce e gli uccelli cantano con gioia. Invia un flusso di calda energia al nostro pianeta, mentre immagini ogni essere vivente nella prosperità e nella gioia. Rilassati e goditi questo tempo. Non hai chiesto nulla in cambio, solo che il tuo desiderio, il desiderio del tuo cuore che emerge durante la meditazione, sia il manifestarsi di un mondo che esiste nel bene e nella piena armonia. E non aver paura di dare la tua energia – tornerà a te, ma in una nuova potente dimensione.

Questo programma può essere distribuito senza alcuna restrizione. Inoltre, più gente sarà disposta alla pace e alla prosperità del nostro pianeta, ogni giorno sarà più forte l’impatto positivo sull’intero nostro mondo.

Condividi questa meditazione con una persona e domani sul tuo viso brillerà sorriso.
Condividi questa meditazione con due persone nella tua vita e ci sarà qualcosa di buono.
Condividi questa meditazione con cinque persone e vedrai come il mondo diventa più gentile e amabile.
Tutto dipende da noi, dai nostri pensieri e desideri, davvero tutto. Invia al mondo un pezzo della tua gentilezza e vedrai come tutto cambierà.

Lenny Rossolovski

Liberamente tradotto da www.advanced-mind-institute.org

Qui trovi tutti i programmi di meditazione neuroacustica dell’Advanced Mind Institute